Home Page

Promuovi la tua attività con un banner su Riminifitness !

Promuovi la tua attività con un banner su Riminifitness !

 

Requires a Java Enabled Browser.

Iscriviti gratis
Cancellati

Promuovi la tua attività con un banner su Riminifitness !

Promuovi la tua attività con un banner su Riminifitness !

 Impostare 1024 x 768 pixel

 

Tornei - Gare -Eventi Sportivi - Inserisci  gratis le tue foto nell'albo dei campioni . . .

Promuovi la tua attivita su Riminifitness..

Le migiori Promozioni e offerte consigliate da Riminifitness !

Elenco degli eventi sportivi a Rimini e Riccione.

Utenti Connessi 

Contattaci !


   Ricerca su Riminifitness

Promuovi la tua attività con un banner su Riminifitness !

Promuovi la tua attività con un banner su Riminifitness !

Promuovi la tua attività con un banner su Riminifitness !

 

RUBRICA FITNESS : CRESCITA ZERO

 

 

 

Ad ogni atleta capita, soprattutto dopo i primi anni d'allenamento di avere dei momenti di stasi. Questi momenti sono dovuti a molti fattori che rientrano sia nel campo fisico che in quello psichico.

In linea di massima occorre analizzare e dare una risposta alle seguenti domande:
1) Mi sto allenando troppo (difficilmente gli appassionati si allenano troppo poco)
2) Mi sto alimentando in modo corretto e proporzionato
3) Sto riposando a sufficienza per consentire il giusto recupero
4) Sto assumendo degli integratori che mi aiutino a superare un momento particolarmente intenso
5) E' il caso di condividere il training con un partner grintoso che sappia darmi nuove motivazioni
6) Sono in atteggiamento mentale positivo oppure mi lascio sopraffare dal lavoro e dalle preoccupazioni
7) Fare un'analisi del proprio allenamento cercando di verificarlo nelle sue variabili, da verificare soprattutto le tecniche usate nei vari microcicli.


L' ALTO CARICO DA SOLO NON BASTA

Ogni campione ha sicuramente una sua versione della filosofia di allenamento, quindi dei metodi utili per superare i punti morti dell'allenamento. Tutti concordano che possono cambiare alcuni parametri quali la frequenza o la durata; ma è altrettanto vero che tutti riconoscono al parametro intensità il merito più grande dei miglioramenti muscolari.

Esiste ancora qualche persona che vede solo nell'aumento indiscriminato del carico la strada per ottenere ipertrofia; questo supportandolo dalla semplice deduzione che se "spingi" 200 kg di panca devi per forza avere dei pettorali da 200 kg. Questo ragionamento è forzatamente semplicistico e non considera minimamente le più elementari basi della fisiologia.

Oltre a ciò si corre il rischio di dimenticare come soprattutto negli esercizi composti (come la panca), la catena sinergica sia estremamente ampia, con conseguente chiamata in causa di moltissimi gruppi muscolari. Inoltre la personale articolarità di ogni atleta fa in modo che il medesimo gesto abbia ripercussioni diverse su fisici differenti; possiamo così avere che 2 atleti che fanno 200 di panca abbiano uno grossi pettorali e l'altro scarsi pettorali e buonissimi deltoidi anteriori e tricipiti; potremo inoltre avere un terzo atleta, di peso molto minore dei 2 appena accennati, quindi con una minore massa muscolare, ma che riesca ad eguagliare la loro alzata.

Direi che la prima cosa da fare è non confondere la forza con l'ipertrofia, in quanto la prima qualità chiede doti neuromuscolari e di reclutamento che possono non essere indispensabili per ottenere l'ipertrofia.


SINERGIA TRA L' ALTO CARICO E ALTE RIPETIZIONI

Questo lungo discorso si è reso indispensabile per cercare di capire meglio la proposta che segue per sbloccare un momento di fermo dei risultati.

Chiaramente non possiamo affermare che il miglioramento delle doti di esplosività e potenza non tornino utili anche ai body builder; non dimentichiamo infatti che le differenti vie metaboliche offrono diverse strade per ottenere l'ipertrofia. In questa ottica è infatti molto utile esplorare anche il canale dell'acido lattico, addentrandosi profondamente in questo metabolismo tramite alte ed altissime ripetizioni.

Soprattutto gli atleti già esperti che sono riusciti ad ottenere molto dall'uso unico dei grandi carichi, tramite questo tipo di stimolo potranno reclutare nuove fibre tramite nuovi tipi d'impulsi.

Non occorre comunque farsi trarre in inganno; il canale lattacido e' un jolly che può dare buoni risultati, soprattutto in quei casi dove da diverso tempo si è raggiunta una fase di stallo che non fa procedere ad ulteriori miglioramenti.

Questo nuovo stimolo in molti casi riesce a sbloccare una situazione, ma nel giro di breve tempo (3/5 settimane) fa raggiungere un plateau di risultati dal quale è addirittura facile regredire. Infatti la mancanza di stimolo alle fibre profonde può fare venire meno uno dei canali principali dell'ipertrofia. Giunti a questo punto dell'allenamento è infatti opportuno tornare ad una stimolazione potente con grossi carichi.

È comunque opportuno reinserire periodicamente degli stimoli ad alte ripetizioni; alcuni di questi possono anche essere eseguiti già all'interno degli allenamenti con carichi elevati, magari riservandogli le ultime due 2/3 serie di ogni gruppo muscolare.

Qualche atleta commette a mio avviso degli errori eseguendo all'inizio del training le serie ad alte ripetizioni, magari con la scusa che queste fungono da riscaldamento. In realtà queste serie producono una grossa mole di acido lattico che limita notevolmente la possibilità di resa a beneficio di altre eventuali serie pesanti. Un buon riscaldamento è indispensabile, ma le eventuali proficue serie di avvicinamento non devono essere portate al massimo esaurimento; quindi occorre lavorare con una buona riserva energetica inserendo dello stretching specifico fra una serie e l'altra.

Questa metodica consentirà di affrontare con la massima resa un allenamento che ci vedrà nuovamente all'opera con carichi pesanti.

La proposta degli allenamenti ad alte ripetizioni non è nuova. Ci sono infatti molti campioni della scuola francese e altrettanti campioni di oltre oceano, che si allenano periodicamente con le tecniche ad alte ripetizioni; queste inoltre sono associabili a molteplici tecniche d'intensità (bassa velocità, scalate, forzate, ripetizioni parziali ecc.).

Ricordiamoci comunque che le ripetizioni vanno incrementate gradatamente, onde non creare violenti traumi al fisico. Inoltre occorre moderare il numero di serie, perché le altissime ripetizioni sviluppano una grandissima mole di lavoro.

Hai una attività e vuoi inserirla su Riminifitness ?

 

Solarium - Centri di abbronzatura

Abbigliamento - Attrezzature - Accessori

Beauty Center - Centri di estetici e di bellezza.

Spiagge - Bagnini - Mare

Integratori - Aminoacidi - Proteine - Minerali - Vitamine

Agriturismo - Maneggi

Pesi, macchinari, attrezzi vari.

Fitness CLub - Piscine - Centri Fitness

Fisioterapia - Riabilitazione Sportiva - Massaggi

Cibi naturali, biologici, senza conservanti.

Terme e Talassoterapici

 Visite dal 12-06-2000 TC

Promuovi la tua attività con un banner su Riminifitness !